Italia Marketing GmbH, società di consulenza per piccole e medie imprese italiane in Germania, attiva a Bonn dal 2002, ha raccolto alcune domande e risposte fondamentali per aziende interessate ad esportare packaging in Germania.
Una premessa: la somiglianza merceologica e culturale che caratterizza il mercato tedesco e quello italiano rende il settore del packaging un settore tendenzialmente adeguato al quale approcciarsi con l’obiettivo di espandere la propria presenza all’estero.
1. Perché esportare packaging in Germania?
Guardare al mercato tedesco, per un’azienda italiana che vuole esportare questo tipo di prodotto, è una scelta che non comporta sostanziali differenze operative, dettaglio che rende le dinamiche d’esportazione per lo più simili alle dinamiche di vendita interna.
La scelta di esportare packaging in Germania è quindi legata alla possibilità di aumentare in modo relativamente lineare i volumi di vendita.
2. Quanto è dinamico il settore packaging?
Il settore del packaging in generale è un settore particolare in quanto strettamente correlato a qualsiasi altro settore esistente. Ciò sta a significare che, essendo il packaging un prodotto creato a completamento di un prodotto iniziale, l’esistenza e lo sviluppo di quest’ultimo rende il packaging prima di tutto necessario e poi relativamente immune a crisi di settore.
3. Quale approccio è necessario nel segmento Primary Packaging
Il settore del Primary Packaging: qualunque azienda di packaging in generale ha la possibilità di approcciarsi al mercato tedesco proponendosi ad aziende distributrici di packaging tedesche. In questo caso l’azienda fornitrice italiana può proporre il suo standard che il cliente adatterà alle proprie esigenze. L’approccio a questo settore è commerciale, ovvero punta alla massima efficienza dal punto di vista qualità/prezzo.
4. Quale approccio è invece necessario nel segmento Secondary Packaging
Il settore del Secondary Packaging: la strategia di marketing dell’azienda che vuole proporsi sul mercato tedesco consiste nell’interfacciarsi con aziende produttrici di merci di tipologie diverse a seconda del settore in cui queste operano.
Il Secondary Packaging essendo un prodotto creato ad personam e richiede nel rapporto con le aziende tedesche , non solo la massima convenienza a livello qualità prezzo, ma anche creatività e capacità di adattare diverse idee all’uso di diversi materiali.
5. Come si esporta packaging in Germania?
Esportare packaging in Germania in modo efficace è direttamente collegato all’efficienza logistica di spedizione delle merci. Nel caso specifico di questo prodotto l’efficienza del trasporto gioca un infatti un ruolo fondamentale.
Prima di intraprendere un’azione di export nel settore del packaging, bisogna dunque valutare, verificare e trovare un sistema di trasporto che renda efficace e sensata la spedizione di un tipo di merce il più delle volte „a perdere“.
Trovare il sistema più efficace vuol dire a sua volta poter essere ancora più competitivi.
6. Ci sono regolamentazioni o direttive di mercato e quanto bisogna tenere conto delle direttive su raccolta e riciclo?
In Germania è entrato in vigore dal 2019 il German Packaging Act , ovvero una regolamentazione che riguarda qualsiasi distributore che immette sul mercato tedesco un prodotto provvisto di packaging, il quale dovrà essere registrato on line per permettere il riconoscimento della provenienza e fare in modo che questi non vengano dispersi nell’ambiente o riciclati in modo errato e promuovere una visione più sostenibile.
Il GPA non riguarda direttamente le aziende produttrici di packaging ma è bene tenerne conto in modo da poter offrire un prodotto allettante dal punto di vista delle norme in vigore nel Paese.
7. La mia impresa può essere competitiva?
Anche il discorso competitività varia a seconda della tipologia di packaging proposto.
Per il Primary Packaging i margini sono molto bassi. L’azienda è dunque competitiva quando è specializzata in un tipo di prodotto in modo qualitativamente alto.
Le aziende di Secondary Packaging sono competitive quando danno un valore aggiunto al prodotto dal punto di vista della creatività e della scelta dei materiali.
In linea generale, l’azienda già competitiva in Italia avrà lo stesso grado di competitività in Germania, essendo i due mercati molto simili.
8. Perché un’azienda tedesca dovrebbe importare packaging dall’Italia?
La qualità delle materie prime e delle lavorazioni, il know-how e la flessibilità delle aziende italiane sono fattori normalmente vincenti rispetto ad aziende tedesche che invece sono normalmente più competitive sui grandi numeri a scapito dei dettagli per una questione di dimensioni e orientamento degli impianti. Tutto ciò attrae particolarmente quella tipologia di cliente tedesco attenta, anche nel packaging, al Made in Italy.