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Prospettive dell’export italiano in Germania – Parte 2 – Elaborazione sui dati dell’Osservatorio Permanente di Italia Marketing

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Prospettive export italiano Germania 2017


Indagine Italia Marketing

In supporto all’attività di Consulenza Commerciale e Business Development Management per le aziende italiane in Germania, procede – come per tutto il 2016 – il lavoro del nostro “Osservatorio permanente sull’export italiano in Germania”.

Di fondamentale importanza per la buona riuscita delle nostre ricerche sono stati il tempo e la disponibilità delle oltre 120 aziende italiane contattate, grazie alle quali abbiamo costruito la nostra indagine.

Nel seguente articolo condividiamo con voi i risultati della nostra ricerca in merito al tema delle “Aspettative di crescita delle aziende italiane già operative in Germania”.

Aziende interessate a dedicarci un paio di minuti del proprio tempo, contribuendo così alla nostra raccolta dati, possono contattarci tramite il nostro form di contatto o compilare direttamente il formulario cliccando qui.


Quale percezione hanno oggi le PMI italiane della Germania?

Le aziende italiane già inserite nel mercato tedesco si confermano abbastanza fiduciose nei confronti dell’andamento di quest’ultimo. A supporto di questa tendenza vi sono sia l’incremento delle loro vendite in Germania, al quale abbiamo dedicato un articolo relativo alla nostra scorsa indagine; sia le aspettative positive che queste stesse aziende hanno nei confronti dello sviluppo della loro attività in Germania.

Il 64% delle aziende intervistate prevede infatti, da qui ai prossimi due anni, una buona crescita della propria attività in questo mercato, tra queste alcune addirittura una crescita significativa. Solo in pochissimi casi si teme un calo del volume degli affari, mentre il 31% delle aziende avverte una tendenza alla stabilità commerciale.


Cause e valutazioni

Una causa non poco rilevante può risiedere poi nell’andamento del secondo semestre del 2016, profilatosi come un periodo abbastanza particolare, dai grandi cambiamenti politico-economici di portata mondiale. Soprattutto l’elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, dalla visione tendenzialmente protezionistica e la precedente uscita della Gran Bretagna dall’UE hanno sconvolto infatti gli equilibri fra gli stati e diffuso un’ampia sensazione di insicurezza.

Eventi, questi, che riguardano direttamente le aziende italiane, essendo USA e Regno Unito fra i principali Paesi a cui sono dirette le esportazioni italiane, rispettivamente al terzo e al quarto posto nella graduatoria stilata dal Mise. Eventi, allo stesso tempo, che rafforzano il sentimento di fiducia nei confronti dello stato tedesco, primo nella lista dei Paesi destinatari delle esportazioni dell’Italia. Questa fiducia ha in ogni caso delle basi certe, basti leggere l’articolo precedentemente pubblicato con alcuni significanti dati del Ministero dello Sviluppo Economico sull’andamento dell’export italiano nel 2016 cliccando qui.

La Germania si conferma ad oggi come uno dei partner commerciali più stabili per le aziende italiane. Il senso di solidità economica, già percepito in precedenza da molti, potrà essere probabilmente rafforzato da questo clima di grandi cambiamenti riguardanti gli altri principali partner commerciali dell’Italia.

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